Documentazione storica
Alla fine degli anni 80, alcuni Confrati incaricati di effettuare una ricognizione ed un successivo inventario dei beni di proprietà della Confraternita, in un armadietto il cui vano superiore fungeva da cassaforte per la custodia dell’argenteria e di altro materiale di valore, rinvenivano una serie di documenti, carte sciolte e registri, riguardanti in parte, la prima documentazione relativa alla Confraternita.
La documentazione rinvenuta, di particolare valore storico riguardava: l'atto costitutivo della Confraternita rogato dal notaio Nicolò Antonio Sbarbato l’11 maggio 1605, lo statuto originario datato 12 aprile 1609, il rollo o lista dei fondatori redatto alla fine dell'anno 1609 nonchè la Bolla Pontificia, registrata alla Curia Spirituale di Troina il 25 settembre 1612, con la quale la Confraternita il 2 luglio 1612 otteneva l’aggregazione all’Arciconfraternita della SS. Concezione in S. Lorenzo in Damaso di Roma.
Tale documentazione, pur rimanendo di proprietà della Confraternita, dopo un accurato restauro è stata acquisita dal Comune di Troina per essere custodita presso l’Archivio Storico del Comune.
Purtroppo, durante il trasferimento in altri locali della Biblioteca Comunale, la documentazione originale è andata persa o smarrita, e ad oggi, malgrado l'interessamento dei funzionari, non è stata ancora ritrovata.
Fortunatamente negli archivi della Confratenita è stata rinvenuta una copia fotostatica della documentazione originale, mancante di alcuni capitoli, a testimonianza del prezioso valore storico dei documenti originali.
Visualizza l'atto costitutivo del 1605
Visualizza lo statuto originario del 1609
Visualizza il rollo dei fondatori del 1609
Visualizza la Bolla Pontificia del 1612
Al fine di far conoscere, soprattutto agli attuali Confrati, le origini della Confraternita dell’Immacolata Concezione, mettendo in rilievo non solo gli aspetti storici ma anche gli aspetti religiosi della Troina di allora, i Confrati Schillaci Nicola e Rizzo Salvatore agli inizi degli anni '90, iniziarono a trascrivere lo statuto della Confraternita risalente al 1609, con lo scopo poi di tradurlo, per quanto possibile, in italiano e quindi essere maggiormente comprensibile. Purtroppo non è stato facile, date le condizioni della documentazione ritrovata, completare la traduzione anche dell'atto costitutivo del 1605 e della Bolla Pontificia del 1612.
Visualizza la trascrizione dello Statuto della Compagnia dell'Immacolata del 1609
Visualizza la trascrizione del Rollo dei Fondatori della Compagnia dell'Immacolata del 1609
Visualizza la trascrizione del documento Conti di introito della Compagnia dell'Immacolata del 1614-1615
Visualizza la trascrizione del documento Conti di introito della Compagnia dell'Immacolata del 1629
Visualizza la trascrizione del documento Conti di introito della Compagnia dell'Immacolata del 1632
Visualizza la trascrizione del fascicolo 95 della Corte Giuratoria per festività dell'Immacolata del 1703
Visualizza la trascrizione del fascicolo 290 della Corte Giuratoria per festività dell'Immacolata del 1716
Visualizza la trascrizione del fascicolo 292 della Corte Giuratoria per festività dell'Immacolata del 1743
Visualizza la trascrizione del fascicolo 436 del 1787 ricorso al Giudice Civile per indebita appropriazione